lunedì 19 maggio 2014

Recensione "Lacrime di cera" di Liliana Marchesi

Buon pomeriggio amici,
come state? E da tanto che non vi sento :( Scusate ma ho avuto problemi di connessione, ho cambiato operatore: ho una chiavetta internet e la nuova attivazione ha richiesto un paio - si fa per dire - di giorni. Comunque ora tutto a posto e posso riprendere a navigare normalmente in internet. E ditemi avete  passato bene il fine settimana? Io mi sono data alla lettura compulsiva: ho letto "Quello che sei per me" di Rachel van Dyken, ma devo ammettere che mi aspettavo qualcosa di meglio da questo volume. Sono rimasta delusa. Ho divorato "Non dirmi un'altra bugia" di Monica Murphy, ho deciso di dare un'altra possibilità alla storia di Fable e Drew, poiché il primo romanzo della serie non mi aveva conquistata e ho fatto bene perché il secondo libro della serie mi ha presa di più e infine ho iniziato "L'estate nei tuoi occhi" di Jenny Han. Sono all'inizio, ma per ora procede bene, non ho ancora avuto il pensiero di abbandonarlo sul comodino :) Adesso però bando alle ciance e veniamo al post di oggi. Voglio presentarvi e parlarvi di un romanzo che ho letto un po' di tempo fa e che mi ha lasciato un piacevole ricordo, "Lacrime di cera" di Liliana Marchesi. Nella rubrica "Assaggi di lettura" vi avevo inserito il primo capitolo per permettervi di farvi un'idea del racconto, quest'oggi, invece, vi posto la mia recensione. Sperando che sia di vostro gradimento e vi invoglia a comprare il romanzo.
 
 


Lacrime di cera
Liliana Marchesi
Lunghezza stampa 233
Venduto da Amazon Media EU S.à r.l.
 
Un Paranormal Romance Distopico, in cui Passato e Futuro si fondono dando vita ad un Presente... senza precedenti! 
In un mondo distrutto dalla guerra tra le classi sociali, un nuovo Impero regna Sovrano, servito da automi dalla pelle rivestita di cera, ma dall’aspetto incredibilmente umano. Un Impero costruito grazie alle capacità di una società progredita, ma al tempo stesso regolamentato dalle usanze e dai costumi del lontano Ottocento.
Protetta dalle fredde mura di un palazzo inespugnabile, in Russia, Camille vive la sua vita fra balli e ricevimenti, ignara di essere prigioniera di un’utopia. Contro il proprio volere, Camille verrà promessa al futuro Imperatore. Un uomo meschino, violento e incapace di amare.
Mossa dalla disperazione, e in cerca di una via di fuga, Camille scoprirà l’esistenza di un sotterraneo segreto. Dove troverà Lui, sua unica possibilità di fuga... e di salvezza.
Solo l’Amore può ridare vita ad un cuore straziato dall’odio, e speranza ad un mondo ormai in lacrime.
Prima che sia troppo tardi!
 
RECENSIONE

 
Ciò che abbiamo intorno non cambia...
Siamo noi,
che impariamo a guardare con occhi diversi!


 
 
Siamo nella Russia del 2117, in una roccaforte impenetrabile dove le ultime famiglie potenti rimaste - dopo una vera e propria rivolta che distrusse il precario equilibrio tra le classi sociali – diedero vita al loro piccolo Impero Sovrano, sotto la guida di Lev Vladirirovič Morozov. Camille Andreevna Ivanova è una Sovrana e come tale vive all'interno del castello. Alla tenera età di nove anni perse la madre, che scomparve misteriosamente senza fare più ritorno. Il fatto mise a repentaglio la sicurezza della sua famiglia all'interno delle mura, e ora dopo dieci anni Cammile - per impedire di venir esiliata o peggio ancora, assistere all'uccisione del padre - è costretta a sposarsi con un uomo che odia e disprezza, Roman, il figlio dell'Imperatore Ivan Vladirirovič Morozov. Camille farebbe di tutto per sfuggire a queste infauste nozze e durante una notte insonne nel bel mezzo di un'esplorazione notturna per curiosare in ambienti che di giorno non le è possibile visitare, assiste di nascosto a una conversazione privata tra Ivan e il figlio Roman. Scopre così una minuscola anticamera fredda, spoglia che altro non è se non una piccola prigione sotterranea. Una segreta che nasconde da anni misteri impensabili, la cui rivelazione potrebbe cambiare per sempre la vita di Camille e di tutti coloro che risiedono all'interno del castello. Comincia così una corsa contro il tempo per fermare i piani di devastazione di Roman; e ad aiutare Camille ci sarà Lui...
 
"un automa, ma un automa tremendamente affascinante, e che non la smetteva di fissarmi con quei suoi occhi scuri come la notte, attraverso i ciuffi selvaggi dei capelli castani. L’aspetto che aveva era quello di un ragazzo più grande di me di qualche anno. Un uomo dunque. Alto, come Roman. Muscoloso, come Roman. Bello, più di Roman. Aveva indosso dei pantaloni grigi sostenuti in vita da un legaccio, e una camicia bianca con le maniche arrotolate, che metteva in mostra i muscoli torniti delle braccia. Braccia luccicanti di cera in alcuni punti. In mano stringeva ancora il pezzo di legno con il quale io avevo steso lui, e lui aveva steso l’uomo della Guardia. Sul volto, non vi era nemmeno l’ombra di un’espressione. Solamente i suoi occhi parevano nascondere al proprio interno una luce particolare"

Lui sarà la sua ancora di salvezza, il suo rifugio alle brutture del mondo parallelo creato dai Morozov. Un mondo costruito per tenere in pugno le famiglie più influenti, per garantire alla dinastia dei Morozov un futuro in cui essi avrebbero governato, e in cui avrebbero esercitato un potere indiscusso. Un'utopia nella quale Roman e il padre si divertono a manovrare i Sovrani come burattini. Lui le farà aprire gli occhi, mostrandole che cosa si nasconde realmente al di fuori delle mura in cui è confinata. Non oscurità silenzio e morte, ma un mondo in rovina, trasformato in una gigantesca prigione. Ed è in un ambiente come questo che Camille e Lui, due anime affini in cerca della propria metà, sono destinati ad incontrarsi e a non lasciarsi mai più. Insieme lotteranno per un futuro migliore e leniranno lentamente le ferite lasciate impresse nei loro cuori dai piani folli attuati dai Morozov.

 

"Adesso però, sentivo che qualcosa era cambiato. Come se Camille avesse curato il mio dolore. Ai miei occhi la sua purezza, superata unicamente dal coraggio, che l’avrebbe persino spinta ad accettare un destino crudele fra le braccia di Roman pur di salvare i genitori, la circondava come un’aurea dorata. E nel pochissimo tempo che avevamo trascorso insieme, la sua anima delicata e tenace al tempo stesso, era riuscita in qualche modo a sciogliere le radici di ghiaccio che attanagliavano il mio cuore, e a sfiorarlo con il proprio calore. Un calore che desideravo assaggiare ancora, più di ogni altra cosa".

Lacrime di cera è stata una piacevolissima scoperta. Non conoscevo l'autrice, Liliana Marchesi, nè le sue opere, ma dopo aver letto il seguente romanzo sicuramente vi avvicinerò a qualche altro suo volume. Purtroppo "Lacrime di cera" è stato rifiutato dalle varie case editrici e l'autrice ha scelto la strada dell'autopubblicazione. Sono contenta che abbia intrapreso questa strada e permesso a tante lettrice di leggere un romanzo tanto bello e avvincente. Non capisco come gli editori abbiano potuto scartare questo romanzo e pubblicare "The selection", un romanzo che – seppur dalla trama appare simile a "Lacrime di Cera" – a confronto ci perde totalmente. Per dirla alla buona "Lacrime di cera" a "The selection" gli fa un baffo!!! I personaggi principali entrano subito nel cuore del lettore, vi sono tantissimi colpi di scena, alcuni prevedibili, altri no, ma nonostante questo è un libro che cattura all'istante, fin dalle prime pagine. La scrittura dell'autrice è fluida e scorrevole. La trama è originale e accattivante. Certo vi sono alcuni punti a sfavore, come il finale un pò troppo sbrigativo a mio gusto o alcuni parti del romanzo che potevano essere approfondite maggiormente, ma tutto sommato è un romanzo piacevole che mi ha lasciato un belissimo ricordo. La storia d'amore che Liliana ci ha regalato, tutt'altro che semplice, mi ha fatto emozionare e vivere le stesse sensazioni provate da Camille e Lui. E mi ha tenuta con il fiato sospeso fino alla fine. Diciamolo mi ha travolto completamente, pertanto non posso non consigliarvelo. Potete acquistare il romanzo su Amazon e se invece desiderate conoscere meglio l'autrice e le sue opere potete trovare le vostre risposte su questo sito: http://www.lilianamarchesi.it/  Io ora vado subito a curiosare la sua "Trilogia del peccato" che pare abbia riscontrato molto successo tra le lettrice. Vi auguro una buona giornata e buona lettura! Ciao... :)
 
Io mio giudizio:
 

2 commenti:

  1. l'ho subito aggiunto immediatamente alla mia lista, mi ispirava molto per la cover (è stupenda) dopo questa recensione non ho scampo! In più è italiana...

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    1. A me è piaciuto molto. Tiene davvero con il fiato sul collo fino alla fine. Il lettore non riesce a rilassarsi un attimo che già iniziano altri disavventure per i protagonisti. Un libro riuscito e molto bello. Sono contenta che tu abbia deciso di aggiungerlo. Fammi sapere come l'hai trovato, dopo averlo letto!!! :)

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