Recensione: "Dolce come il miele" di Jennifer L. Armentrout

Ciao lettori, come state? Come saprete, a settembre è giunta in Italia una nuova serie paranormal romance NA, "The dark elements", opera dell'omonima autrice Jennifer L. Armentrout. Autrice di altre due acclamate serie in italia, "Lux" e "Wait for you".

In questa nuova serie vedremo trasformarsi in realtà miti e leggende; di fatto i protagonisti sono dei gargoyle. Delle creature senza un naso bitorzoluto o zanne che spuntano dalla bocca, che possono assumere sembianze umane. Il loro compito è quello di eliminare definitivamente i demoni che popolano e minacciano il pianeta Terra.

Poche ore fa ho finito di leggere il prequel delle serie, "Dolce come il miele", e di seguito vorrei parlarvene.

Jasmine è un gargoyle. Una ragazza fiera e indipendente, figlia del capo clan dello stato di New York. Dez è il ragazzo di cui è innamorata fin da bambina; un gargoyl scontroso e distante, ma dal cuore tenero, che in una notte sola perse tutto a causa dell'attacco di un demone.

Dez, dopo tre anni di sparizione, ha deciso di tornare e rivendicare come sua Jasmine. Jas, non può credere a ciò che sente: dopo essere sparito senza alcuna spiegazione, dopo aver reso pubblica la loro futura unione, riappare per convalidare il loro accoppiamento...ma è uno scherzo?

Dez ha sette giorni per riconquistarla e dimostrarle il suo amore, ma Jasmine è determinata a non farsi soggiogare dal suo fascino. Già una volta in passato ha sofferto a causa sua, e non ha intenzione di ricadere nelle vecchie abitudini. Ma quando si dice a tutto c'è rimedio, tutto può succedere...

Titolo: Dolce come il miele
Autore: Jennifer L. Armentrout
Editore: Harlequin Mondadori
Serie: The dark elements #0.5
Data di uscita: 26 set 2014
Prezzo: e-book €2,49

Trama:

Per Jasmine, Dez era stato molto più di una cotta adolescenziale. Per otto anni era stato il suo migliore amico, la persona con cui si confidava, tutto il suo mondo. Le aveva promesso che sarebbero stati insieme per sempre… e poi l’aveva abbandonata senza una parola di spiegazione proprio quando suo padre aveva dato il consenso alla loro unione. Tre anni dopo, si ripresenta da lei come se niente fosse, pronto a riprendere la loro storia da dove si era interrotta. Ma Jas non ci sta. Non vuole soffrire ancora. E così pone delle condizioni. Dez avrà sette giorni per guadagnarsi la sua fiducia e convincerla che sono fatti l’uno per l’altra. Sette giorni all’insegna di eccitanti pericoli e dolcissime tentazioni, per conquistare il suo cuore… o spezzarglielo di nuovo.
 

La mia opinione:

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Decisi di inoltrarmi nella lettura del volume, quando mi accorsi chi fosse l'autrice. Jennifer L. Armentrout, speudonimo J. Lynn, artefice del romanzo "Ti aspettavo" – primo capitolo della serie "Wait for you" – con il quale, mesi fa, riuscì a portarmi in paradiso. Speravo, che leggendo un'altra sua creazione avrei vissuto lo stesso colpo di fulmine, provato le stesse intense emozioni e lo stesso entusiamo che mi provocò a quel tempo il libro. Invece, nulla, apatia e noia totale.

 

In "Dolce come il miele" non vi è azione, colpi di scena, souspance. Nulla che invogli o stimoli la lettura. Per non parlare della pessima traduzione di cui dispone il volume. La prima parte del romanzo procede lentamente: si rivanga sul passato dei due giovani e vengono introdotte le creature fantastiche che popolano il nostro mondo; la seconda parte, invece, dispone di un finale troppo sbrigativo e prevedibile fin dalle prime pagine.

Per quanto riguarda la descrizione dei personaggi, il romanzo è eccessivamente breve – quindici capitoli - per inquadrare al meglio le loro caratteristiche e sfaccettature. Nonostante l'autrice riesca, in queste poche pagine, a inserire il contesto in cui ci troviamo, a introdurre la descrizione di vari demoni, che affollano immediatamente la nostra mente, creando una gran confusione.

 

Mi è piaciuto molto il lato romantico e dolce del libro, ma in questo caso era troppo predominante all'interno della narrazione. Appesantiva a dismisura la lettura. Peccato, lo spunto di partenza dell'autrice – sebbene non fosse così originale - non era male. Mi dispiace tantissimo perchè ripeto, quest'autrice mi ha fatto toccare il cielo con un dito con un suo volume, e non mi aspettavo di rimanere così delusa da questo romanzo. Le darò sicuramente un'altra possibilità, infatti ho già letto la trama del primo volume della serie, "Caldo come il fuoco", e devo ammettere che mi ha abbastanza incuriosita. Staremo a vedere, ma per il momento il mio giudizio a "Dolce come il miele" è di sole tre stelline.

 

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Che cosa ne pensate, ragazze? Avete letto il libro? Vi è piaciuto? Purtroppo a me non molto, e penso l'abbiate capito ;) Incrocio le dita per il seguito, "Caldo come il fuoco". Sperando di non fare un altro tuffo nell'acqua!
Ciao a tutte e buon week end

Ilaria