mercoledì 12 novembre 2014

Recensione "Una bellissima guerra" di Michela Compri

Buongiorno a tutti lettori, come state?
Finalmente, dopo tanti impegni riesco a ritagliarmi un pò di tempo per creare la mia recensione di "Una bellissima guerra" di Michela Compri. Un libro che mi è statao caldamente consigliato su un gruppo di lettura su Facebook. Non vi nascondo che scivere questa recensione non è stato affatto facile, così come riordinare i miei pensieri e creare un discorso coerente che non vi faccia dubitare della mia sanità mentale. Sarà una recensione diversa dalle altre e leggendola, capirete perchè. Sinceramente non avrei voluto pubblicarla, però alla fin fine mi sono detta: "perchè no?", magari riesco a confrontarmi con qualcun'altro e a leggere le opinioni di altri lettori. Quindi eccomi qui a pubblicare il post. Spero solo che riusciate a capire le mie perplessità.
 
Ashley è impiegata in uno studio Legale da sette anni e non è mai arrivata in ritardo a lavoro. L'unico giorno in cui le capita di fare tardi è il giorno in cui arriva il nuovo Socio dello studio. Il nuovo Socio che corrompendo il taxita, le ruba il taxi! Per Ashley è antipatia a prima vista, ma i modi di Matt la attirano e la seducono giorno dopo giorno. Fino a quando Ashley decide di abbandonarsi al forte sentimento che inizia a provare per lui, ma Matt non ha alcuna intenzione di abbandonare la sua fidanzata...

Titolo: Una bellissima guerra
Autore: Michela Compri
Editore: self-published
Data di uscita: 23 Aprile 2014
Prezzo: €16,00
Pagine: 460

Trama:

Ashley Stevens, è impiegata in un prestigioso Studio Legale da sette anni, non ha grilli per la testa, prende la vita vivendola giorno per giorno. Tutto ciò fino a quando non inciampa nell'avv. Matt Donovan, che la rapisce al primo sguardo. Entrambi cocciuti, impertinenti e senza peli sulla lingua, non sanno che dal loro primo incontro, il resto sarà una bellissima guerra.




La mia opinione:

"Una bellissima guerra" è un libro ricco di ironia. Molto divertente e mi ha fatto passare il pomeriggio più leggero e rilassante degli ultimi tempi. Ma, come vi anticipavo prima – nonostante mi sia piaciuto molto – ho bisogno e voglio precisare alcune cose.
 
Se dovessi analizzare questo romanzo dal punto di vista morale il mio giudizio sarebbe di una stella scarsa. Non che io sia una bigotta, ma la condotta dei protagonisti mi ha fatto davvero incaz..incavolare! E ora vi spiego il motivo.
Il romanzo si articola in questo modo: Lei, single, accetta di frequentare Lui sapendo che lui ha un'altra relazione, relazione che non ha alcuna intenzione di sciogliere; Lui, fidanzato, frequenta lei, se ne innamora e la fa innamorare di sè, ma ha bisogno della sua fidanzata per terzi fini. Questi terzi fini ad un certo punto – facilmente – scompaiono, e stare insieme alla sua fidanzata diventa un'abitudine. Come alzarsi la mattina e prepararsi il caffè. Ma vi sembra normale? Questo è uno dei motivi per cui questo romanzo mi ha fatto girare le scatole: lui continua a tenere il piede in due scarpe e a Lei e a L'altra va bene. Va bene??? Ma un minimo di amor proprio? Dov'è il rispetto per se stessi? Se fossi stata la fidanzata o Ashley da quel dì che l'avrei mandato a quel paese! Quale donna non l'avrebbe fatto?
 
Ma la cosa che mi ha fatto incavolare più di tutto è stata un'altra. Il romanzo ha questa struttura: Lui, Lei e L'altra. Questo fa pensare subito ad un triangolo amoroso, ma vi posso assicurare che in "Una bellissima guerra" non ce n'è nemmeno l'ombra. E sapete perchè? Perchè L'altra non appare. La fidanzata è quasi completamente assente all'interno della narrazione. Ma io donna dico: "il tuo uomo appare sui giornali scandalistici con un'altra donna e tu non sprechi una parola per chiarire, per capire quali sono le sue vere intenzione?". o.O
La fidanzata di Matt non ha avuto alcuna reazione. C'è, capite bene che non è un comportamento normale, reale. Nella vita quotidiana non ci si comporta così. Ho capito che nei libri tutto può accadere, ma qui si rasenta totalmente la fantasia.
Altra cosa negativa del volume è il finale che, anche in questo caso, mi sembra forzato. Sembra che l'autrice non sapesse più come riuscire a combinare i due e a fine romanzo, se la cava, inventando un pretesto difficilmente ignorabile.
 
Giunti alla fine di questa carrellata di commenti negativi, qualcuno si aspettetta che io dia un giudizio negativo al romanzo. Ma non posso farlo. Non posso ignorare che il libro mi sia piaciuto tanto, che la scrittura dell'autrice e la sua stravagante ironia mi abbiano conquistato fin dalle prime pagine, e che la protagonista – sebbene non condivida la sua condotta – mi abbia suscitato fin da subito una grande simpatia.
Ho passato un bel pomeriggio in compagnia di questo libro e al termine del romanzo sono andata subito in internet a cercare altri volumi dell'autrice. Non so spiegarvi bene la contraddizione che è sorta in me dopo la lettura del romanzo, ma posso dirvi che se in "Una bellissima guerra" non ci fosse stata l'ironia, la sbaddataggine della protagonista, lo spirito di Roger - il fantastico maggiordomo - penso lo avrei abbandonato. Non ho condiviso molte scelte dell'autrice, la condotta di tutte le persone citate "in causa" e la totale assenza di reazioni da parte della fidanzata di Matt, ma il mio giudizio è di quattro stelle. So di essere molto traballante e incoerente in questa valutazione, ma per farvi capire meglio vi dico che se tornassi indietro e sapessi in anticipo tutto quello che vi ho detto prima, lo rileggerei, mille altre volte. Cosa che non farei con altri libri.


Il mio giudizio:

5 commenti:

  1. ma che appassionata questa recensione! Ho questo libro (ebook veramente) e anche un altro scritto da quest'autrice ma non li ho ancora letti. Però mi hai fatto venire voglia, assolutamente

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    1. Bene Chiara, ne sono contenta. Come vedi tante cose non le ho proprio digerite, ma per contesto il libro mi è piaciuto. Se ti piace il genere, ti consiglio di leggerlo! :D Fammi sapere poi, come l'hai trovato.
      Un bacio
      Ila

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  2. ok, mi ha stra convinta deve essere miooo.... già che c'è un trinagolo d'amore inesistente ma è strano ci sto ,...... non vedo l'ora di leggerlo XD!!! voglio assolutamente ridere!

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    1. è un romanzo molto sbarazzino, quindi non avere alte pretese. Ma credimi ti divertirai un mondo a leggerlo, magari durante un pomeriggio particolarmente noioso per ammazzare il tempo ;)

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  3. e' stata la recensione più onesta e simpatica...e emotivamente "provata" che abbia mai letto...GRAZIE! L'HO APPREZZATA TANTISSIMO!

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