mercoledì 12 marzo 2014

Recensione: Across the Universe di Beth Revis

Buona sera a tutti!
Lo so sono imperdonabile, sono sparita per ben due settimane senza pubblicare alcunché  :(  Dovete scusarmi, ma ho dovuto risolvere dei problemi familiari. Ora va tutto bene, infatti eccomi qui a riprendere la normale pubblicazioni di recensioni e rubriche. Inizio subito con la pubblicazione della recensione di Across the universe di Beth Revis, letto circa un mese fa. Sperando di farmi perdonare!


Titolo: Across the Universe
Autore: Revis Beth
Editore: Piemme
 Amy è una passeggera ibernata sulla navicella spaziale Godspeed. Ha lasciato il suo ragazzo e gli amici sulla Terra ed è partita con i genitori: si risveglieranno dopo trecento anni su un nuovo pianeta da colonizzare, Centauri. Ma qualcosa è andato storto: qualcuno ha cercato di ucciderla, risvegliandola dal suo sonno protetto. E così Amy si ritrova a dover passare senza la sua famiglia ancora cinquant'anni sull'enorme navicella spaziale, in balia di sconosciuti tra cui si nasconde un assassino che vuole scongelare tutti gli scienziati a bordo, compresi i suoi genitori. L'unico che sembra dalla sua parte è Elder, un ragazzo che presto diventerà il capo della navicella spaziale, e che per quanto sia potentemente attratto dalla sua singolare bellezza, cerca di proteggerla dal resto della comunità e dallo strapotere di Eldest, il capo. Ma Amy può davvero fidarsi di Elder? E quello che prova per lui la aiuterà, o sarà solo un ostacolo alla sua sopravvivenza sulla Godspeed?
 
 
RECENSIONE


 
Images of broken light which dance
before me like a million eyes,
That call me on and on across
the universe... Nothing's gonna change my world
LENNON MCCARTNEY

Amy, la protagonista del racconto, è stata ibernata con i suoi genitori sulla Goodspeed. Un nave generazionale diretta verso un pianeta del sistema Centauri, scoperto dalla NASA qualche anno prima che Amy nascesse. La loro missione è Terra-formare il nuovo pianeta. Un pianeta piatto, uniforme e - secondo la sonda inviata prima della partenza – abitabile. Con un'atmosfera basata sull'ossigeno, una quantità significativa di acqua dolce e campioni di terreno adatti alla crescita di piante. Il risveglio degli ibernati è previsto dopo trecentouno anni dalla partenza della navicella spaziale, ma Amy si risveglia dal sonno cinquant'anni prima dell'arrivo su Terra – Centauri. Il luogo che la circonda non le è famigliare: sulla Godspeed non vi è alcuna religione, tutti parlano la stessa lingua, appartengono tutti alla stessa etnia. Tutti sono uguali, senza alcuna differenza. La nave non ha bisogno di un capitano: la rotta è stata stabilita secoli prima e la nave è stata progettata per operare senza bisogno dell'intervento umano. Ma mentre la nave non ha bisogno di una guida, le persone che vi abitano sì. Per questo esiste un leader. Una persona, nata prima di tutte le persone che dovrà guidare, che agisca come patriarca e comandante di tutti coloro che sono più giovani di lui. Elder – il ragazzo che aiuta Amy a inserirsi sulla Goodspeed - è il futuro leader della navicella, che eviterà la discordia e che si occuperà del benessere di ogni persona vivente sulla nave.

Amy non è stata rianimata nel modo giusto. Le sue cellule non possono essere scongelate e poi ricongelate. Vi è il rischio che il corpo si deteriori con rianimazioni multiple e che si arrivi alla morte. Non può essere ribernata e i suoi genitori sono indispensabili nei primi stadi di sviluppo di Terra - Centauri, quindi non possono essere rianimate prima dell'arrivo. Amy è costretta ad inserirsi nella "nuova società" dove le persone si comportano in modo strano. Indifferenti, apatiche, vuote. Dei robot senza cervello. Inoltre dovrà anche fare i conti con una minaccia sempre più insistente. Qualcuno ha preso di mira gli ibernati presenti nella parte più inferiore della nave, rianimandoli lasciandoli morire nel liquido che li circonda. Qualcuno ha scoperto la loro esistenza ed è intenzionato a sbarazzarsene per un motivo ben preciso. Ma chi sarà stato? E di Elder, il ragazzo buono e dolce che cattura l'attenzione di Amy, ci si può fidare?

  Un romanzo accattivante e avvincente che travolge il lettore come un fiume in piena. Le ambientazioni, i personaggi e le vicende sono narrate in modo impaccabile. L'atmosfera è coinvolgente e ricca di suspense

. Prima di leggere il romanzo ho letto molte recensioni e commenti sul volume. Alcuni positivi altri no. Alcuni sostenevano di aver capito fin dall'inizio chi ci fosse dietro alla morte degli ibernati, io – e sarò sincerissima – sospettavo, ma non ne avevo la totale certezza, e questo mi ha fatto apprezzare ancora di più il romanzo. Across the universe è originale, non avevo mai letto un libro simile, e al tempo stesso dolce ed emozionante. I momenti dedicati a Amy e Elder sono toccanti e ricchi di sentimenti. L'unica pecca - che tra l'altro non dipende da romanzo – è l'intenzione della casa editrice di non pubblicare il seguito, essendo questo il primo volume di una trilogia. Ma chi l'ha letto e l'ha apprezzato, giungerà alla mia stessa conclusione: pur non "essendoci un seguito" il libro può essere considerato autoconclusivo e il lettore è libero di viaggiare con la mente ed immaginare il finale che desidera. Il finale descritto nelle ultime pagine è spettacolare!! Che altro dire? Bellissimo. Mi è piaciuto tantissimo. L'autrice è stata molto creativa nel creare questo mondo immaginario, lasciandoci l'idea di un futuro alternativo che sicuramente non vivremo mai se non nella nostra fantasia. :)



Non sono sicuro di come accade, ma lei fa un passo avanti e anch’io e a quel
punto ci ritroviamo troppo, troppo vicini.
E non c’è niente tra noi a parte la pioggia.
Poi non c’è neppure quella. Le mie labbra si fondono con le sue.
Una goccia di pioggia scivola intorno all’angolo della mia bocca
e a quel punto le sue labbra si aprono e anche le mie.
La goccia mi cade sulla lingua e poi si perde sulla sua.
Sono fradicio: dovrei avere freddo, ma il calore di Amy mi inonda.
Le mie braccia scivolano intorno al suo corpo, attirandola con forza contro di me.
Vorrei stringerla ancora di più.
Vorrei che tutto questo non finisse.
E poi...
 
 
Il mio giudizio:

6 commenti:

  1. Ho amato questo libro! E' una delle serie che vorrei davvero proseguire ç_ç E' un peccato che la Piemme non prosegua.

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    1. Ti capisco perfettamente, magari tra qualche anno pubblicheranno il seguito mha. Staremo a vedere :)

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  2. Bellissima recensione!!! come sai devo leggerlo, e ora mi hai incuriosito ancora di più! XD lo recupererò al più presto :D peccato però per gli altri 2 libri, mi sarebbe piaciuto molto leggere anche quelli...magari in futuro saranno portati in italia! chissà!

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    1. Grazie Leb, sei sempre gentilissima :* Aspetto con ansia la tua di recensione per vedere che cosa ne pensi tu del romanzo. Adoro leggere opinioni contrastanti e dialogare sui libri. Un bacio

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  3. Non avevo mai preso in considerazione questo libro, ma dopo la tua recensione credo che un pensierino ce lo farò! :)

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    1. A me è piaciuto molto quindi mi sento di consigliarlo :) Molto originale e scorrevole. Proprio un gran bel libro

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